Quello che si può dedurre dall’insieme degli hadìth e delle sentenze pronunciate dai sapienti di regole pratiche riguardo alle norme concernenti il rapporto sessuale, è che marito e moglie hanno il diritto di godere di qualsivoglia piacere l’uno dall’altra e non è necessario che siano vestiti o che si coprano con un lenzuolo[1], anche se avere rapporti sessuali svestiti è sconsigliato[2].
Citiamo alcuni degli hadìth riguardanti il rapporto sessuale:
1. All’imam Musa Kazim (A) chiesero quale fosse la norma se marito e moglie si tolgono i vestiti durante il rapporto sessuale, egli rispose: “Non è un problema”[3].
2. In un altro hadìth si narra che all’imam Sadiq (A) fu chiesto in merito all’essere ignudi durante il rapporto sessuale, egli rispose proibendolo[4]:
"عَنْ مُحَمَّدِ بْنِ الْعِیصِ أَنَّهُ سَأَلَ أَبَا عَبْدِ اللَّهِ (ع)قَالَ لَهُ: أُجَامِعُ وَ أَنَا عُرْیَانٌ؟ فَقَالَ: لا، وَ لا مُسْتَقْبِلَ الْقِبْلَةِ وَ لا مُسْتَدْبِرَهَا".
I giurisperiti hanno interpretato gli hadìth che permettono e quelli che proibiscono conforme al buon senso comune, emettendo la sentenza che non è obbligatorio essere vestiti ed è sconsigliato essere nudi; cioè gli hadìth che esortano a non avere rapporti sessuali svestiti, non intendono che sia proibito, ma che è sconsigliato, e il motivo potrebbe essere che avere rapporti sessuali svestiti, come praticato dalle creature prive di intelletto e conoscenza, non è un’azione degna dell’essere umano in qualità di creatura prescelta fra le altre[5].
V’è da dire che se ci si copre con un lenzuolo o simili, non sarà più sconsigliato in quanto non possono essere più considerati nudi.
[1] Imam Khomeini, Tahrir al-Wasilah, Kitab al-nikah, questione 15, Payam Teheran, 1986; Seyyed Mohammad Kazem Yazdi, 'Urwat al-Wuthqa, Kitab al-nikah, questione 29, Esma'iliyan, Qom; sito dell’ayatollah Sistani, Domande e risposte, voce “rapporto sessuale”; Tawdhih al-Masa'il dell’ayatollah Sistani, questione 53; 'Urwat al-Wuthqa, questioni riguardanti il coprirsi e ciò che copre; Mohammad Hasan Najafi, Jawahir al-Kalam, vol. 29, pag. 73, Maktabat al-islamiyyah, Teheran, terza ristampa, 1988.
[2] Wasa'il al-Shi'ah, vol. 20, pp. 119 e 120; Yahya ibn Sa'id Hilli, Al-Jami' lil-Shara'i', pag. 453, Muassisat Sayyid al-Shuhada' al-'alamiyyah, 1405 AH.
[3] Mohammad Baqer Majlesi, Hilyat al-Mutaqqin, parte quarta riguardo al matrimonio e le relative norme, cap. quarto concernente le norme della prima notte e il rapporto sessuale.
[4] Wasa'il al-Shi'ah, vol. 20, pp. 119 e 120.
[5] Ivi, pag. 120.