Un individuo credente non può, secondo il proprio estro, accettare parte della religione e rifiutarne un’altra. Ad ogni modo le persone fallibili sono soggette a compiere dei peccati, che se non diventano abitudini, ma sono seguiti da suppliche di perdono e pentimento, vi è speranza che Iddio le assolva dalle loro colpe e le faccia compagne dei probi. Se così non fosse e continuassero a ripetere e insistere nel peccato, non potrebbero considerarsi degne di perdono soltanto perché hanno commesso alcune azioni probe.
Prestando attenzione ai luminosi versetti del sacro Corano può essere chiarita la situazione di quegli individui che vantano sia azioni probe sia empie nella lista delle proprie azioni, per esempio:
"أَ فَتُؤْمِنُونَ بِبَعْضِ الْکِتابِ وَ تَکْفُرُونَ بِبَعْض"
“Credete dunque in una parte del Libro, rinnegando l’altra?”[1]
"یَقُولُونَ نُؤْمِنُ بِبَعْضٍ وَ نَکْفُرُ بِبَعْضٍ وَ یُریدُونَ أَنْ یَتَّخِذُوا بَیْنَ ذلِکَ سَبیلا"
“… dicono: «Crediamo in alcuni e miscrediamo in altri» e vogliono prendere una via intermedia”[2].
"وَ آخَرُونَ اعْتَرَفُوا بِذُنُوبِهِمْ خَلَطُوا عَمَلاً صالِحاً وَ آخَرَ سَیِّئاً عَسَى اللَّهُ أَنْ یَتُوبَ عَلَیْهِمْ إِنَّ اللَّهَ غَفُورٌ رَحیمٌ"
“Altri riconoscono i loro peccati, mescolando opere buone e cattive. Forse Allah accoglierà il loro pentimento. Allah è perdonatore, misericordioso”[3].
"وَ الَّذینَ إِذا فَعَلُوا فاحِشَةً أَوْ ظَلَمُوا أَنْفُسَهُمْ ذَکَرُوا اللَّهَ فَاسْتَغْفَرُوا لِذُنُوبِهِمْ وَ مَنْ یَغْفِرُ الذُّنُوبَ إِلاَّ اللَّهُ وَ لَمْ یُصِرُّوا عَلى ما فَعَلُوا وَ هُمْ یَعْلَمُون"
“e quelli che, quando commettono un’azione indegna o fanno ingiustizia a se stessi, si ricordano di Allah, chiedono perdono dei loro peccati - e chi mai potrebbe perdonare i peccati se non Allah? - e non si ostinano consapevolmente nel male che hanno fatto”[4].
Da questi versetti e dalle altre fonti islamiche è possibile dedurre che un credente non può scegliere a piacere di accettare una parte della religione e rifiutarne un’altra, Dio non accoglierà siffatta fede. D’altra parte esistono individui che in generale accettano tutti gli insegnamenti religiosi, però in pratica, a causa dell’ambiente che li circonda e delle tentazioni sataniche, commettono alcuni peccati, pur impegnandosi nel tentativo di liberarsi dai peccati con il ricordo di Dio e il Suo aiuto. Il peccato si manifesta occasionalmente nella loro vita e non costituisce un’abitudine da mettere in dubbio la loro fede.
Tali persone possono sperare nella misericordia divina e addirittura possono sperare non solo che i loro peccati siano perdonati, ma che vengano registrati come azioni buone, e questa non è solo una speranza ma è quanto afferma chiaramente un versetto del Corano[5]!
In ogni caso, non è possibile giudicare allo stesso modo i credenti che compiono sia azioni buone che cattive: tranne gli infallibili, tutte le altre persone si trovano in minor o maggior misura nella stessa situazione. Solo Iddio prenderà la decisione finale nel Giorno del Giudizio, valutando le loro azioni probe e quelle empie e quali abbiano prevalso nella loro vita.