Ricerca Avanzata
Visite
6468
Data aggiornamento: 2011/11/21
Domanda concisa
La recitazione di certe du'a, come la du'a 'Ahd, un numero di volte minore o maggiore di quello stabilito, avrà un esito particolare?
Domanda
Se una persona muore prima del quarantesimo giorno di recita della du'a 'Ahd (oppure qualsiasi altra du'a che dev’essere recitata un determinato numero di volte), cosa succederà? Il recitare più di quaranta volte la du'a 'Ahd, avrà un esito particolare?
Risposta concisa

Ogni buona azione racchiude due aspetti: la positività dell’azione e quella dell’intenzione; cioè un’azione sarà accettata da Iddio se è positiva e se l’intenzione e la motivazione sono per Dio e altresì se essa sarà compiuta per compiacerLo. Negli hadìth islamici si raccomanda assai l’intenzione delle azioni, che è stata definita come l’anima dell’azione. Spesso un credente intende compiere un’azione ma non vi riesce; se la sua intenzione era sincera e voleva veramente compierla, secondo gli hadìth degli infallibili Imam (A), Iddio gli donerà la ricompensa e gli effetti di quell’azione. Anche nel caso della du'a 'Ahd, se l’intenzione di compierla è sincera ma si muore prima, Iddio donerà ugualmente l’effetto e la ricompensa di tale du'a. Recitare un maggior numero di volte, aumenterà la ricompensa di questo genere di du’a meritorie.

Risposta dettagliata

Nella sacra sharia islamica ogni azione presenta due aspetti, e la condizione per la sua accettazione è che questi due aspetti siano rispettati:

Primo - L’azione stessa dev’essere positiva; per esempio aiutare il prossimo, recitare du'a, ecc.

Secondo - L’azione corretta dev’essere compiuta con una motivazione e intenzione corretta; per esempio se un individuo recita una du'a, deve farlo solamente per compiacere Iddio. Nel caso aiuti qualcuno, lo faccia per obbedire all’ordine di Dio e per compiacerLo, non per essere lodato dalla gente. Il primo aspetto viene definito “al-husn al-fi'li” e il secondo “al-husn al-fa'ili”. Per principio l’Islam enfatizza notevolmente l’intenzione e il suo ruolo per l’accettazione delle azioni. È stato tramandato che il Profeta (S) disse: “Le azioni dipendono dalle intenzioni”[1].

Anche da parte degli infallibili Imam (A) ci sono pervenuti numerosi hadìth al riguardo, nei quali è stato spiegato chiaramente il ruolo svolto dall’intenzione nell’essenza dell’azione. L’imam Sadiq (A) narrò che il Profeta (S) disse: “L’intenzione del credente è migliore della sua azione”[2]. Il defunto Allamah Majlesi, nell’esegesi di questi hadìth, tramanda che l’imam Baqir (A) disse: “Il motivo è che il credente intende compiere molte buone azioni che però non riesce a svolgere”[3].

Ovverossia le azioni che il credente intende compiere, sono molto più numerose di quelle che poi effettivamente compie. Spesso intende compiere una certa azione, per esempio recitare la du'a 'Ahd per quaranta giorni[4], oppure donare una certa somma di denaro ai poveri, nonostante non conosca il momento della propria morte, né al momento possieda quella somma da donare; se però la sua intenzione è sincera, Iddio gli donerà la stessa ricompensa senza che egli abbia compiuto quell’azione, poiché Dio è Colui che dona ampiamente, il Generoso.

L’imam Sadiq (A) disse: “Il servo povero dice: «O Dio, donami beni e ricchezza al fine di compiere del bene e donare ai poveri»”; Iddio, poiché conosce la sincerità della sua intenzione e sa che dice la verità, gli ascriverà la stessa ricompensa, poiché Egli è Colui che elargisce ampiamente, il Generoso”[5].

Quindi, sicuramente, se una persona ha intenzione di recitare tali du'a, ma poi non le recita nemmeno una volta, o ne ha compiuto solo una parte e muore (oppure qualsiasi altra cosa che non riesce veramente a compiere), Iddio gli donerà ugualmente la sua ricompensa. Naturalmente il recitare più volte questo tipo di du’a è positivo e porta a maggiori ricompense, anche se è meglio eseguire questo tipo di azioni secondo le istruzioni riportate.

Una delle du'a significative e formative, la cui recitazione è stata fortemente raccomandata, è la du'a 'Ahd dell’Imam del Tempo (AJ). A tale proposito l’imam Sadiq (A) disse: “Chiunque reciti questa du'a per quaranta mattine sarà un compagno del Mahdi (AJ), e se morisse prima del suo avvento, Iddio lo resusciterà dalla tomba affinché sia al servizio di quel Nobile”. Anche questa du'a non esula dalla regola in questione e secondo gli hadìth citati, se si ha l’intenzione di recitarla per quaranta mattine, ma per qualche motivo non si riesce a farlo, Iddio donerà ugualmente la sua ricompensa ed effetto.



[1] Sahih Bukhari, Kitab bad' al-wahiy, vol. 1; Sahih Muslim, hadìth 1907.

[2] Usul al-Kafi, vol. 3, traduzione persiana di Mostafavi, pag. 133.

[3] Ibidem.

[4] Mafatih al-Jinan, Du'a'Ahd; Bihar al-anwar, vol. 53, pp. 95 e 96 e vol. 91, pp. 41 e 42.

[5] Usul al-Kafi, vol. 3, traduzione persiana di Mostafavi, pag. 133.

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

  • In quali casi è permesso mentire?
    18159 Etica pratica 2011/10/18
    Secondo gli insegnamenti islamici la sincerità e la lotta contro la menzogna sono molto importanti; infatti, in molti casi, la menzogna è considerata peggiore dell’alcol. Nonostante ciò ogni qualvolta evitare di mentire causi un danno maggiore della bassezza del mentire, come l’omicidio di una persona innocente, l’attacco nemico ...
  • Qual è l’esegesi dell’imam Hasan al-'Askari (A) in merito al versetto «La lode appartiene ad Allah, il Signore delle creature dei mondi»?
    11347 Esegesi 2012/09/22
    Nella terminologia delle scienze coraniche questa esegesi è chiamata Ma'thur e viene attribuita all’imam Hasan al-'Askari (A), tuttavia, per alcuni motivi, non tutti considerano certa questa attribuzione. In questa esegesi vengono interpretate le sure l’Aprente e al-Baqarah, fino al versetto 282, attraverso gli hadìth. In ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    21167 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • È permesso rubare dai siti web?
    6012 Diritto e Precetti 2012/08/14
    Dato che voleva la fatwa concernente la domanda da lei posta, abbiamo ritenuto necessario sottoporre i quesiti agli uffici dei marja' taqlid. Di seguito le risposte: Ayatollah Sistani: Il furto non è permesso in alcun caso[1]. Ayatollah Makarem ...
  • Gli angeli sono materiali o immateriali?
    6163 Filosofia Islamica 2010/11/09
    Forse i nobili versetti e gli hadìth non menzionano esplicitamente l’immaterialità degli angeli; essa può però essere dedotta dalle descrizioni, caratteristiche e azioni citate riguardo agli angeli; infatti tali descrizioni nei versetti, negli hadìth e discorsi dei sapienti sono più coerenti con la loro immaterialità, addirittura alcune di queste caratteristiche ...
  • È permesso servire alcolici nei ristoranti in Occidente?
    6440 Etica pratica 2011/06/08
    L’onore e la dignità dei musulmani, dovunque essi vivano, dipendono dalla loro obbedienza agli ordini divini e alle norme islamiche: fin dove possibile devono essere vincolati alla loro fede.Alcuni giurisperiti islamici sostengono che se le è possibile, deve cambiare lavoro o lavorare in un altro reparto del ristorante. Se ...
  • Basandosi sulla religione islamica, si possono dedurre dei diritti e doveri reciproci tra medico e paziente?
    5905 Diritto e Precetti 2012/07/08
    Per certi aspetti le leggi divine si dividono in due gruppi: A) Regole approvate; B) Regole stabilite. Le prime sono regole vigenti fin da prima dell'Islam, che sono poi state approvate con delle modifiche da parte di quest'ultima religione, come ad esempio ...
  • C’è qualche obiezione a rimanere soli con una ragazza in una stanza?
    6003 Etica pratica 2012/05/29
    Negli insegnamenti religiosi il rimanere soli con un non-mahram rappresenta una di quelle situazioni proibite all’essere umano, al fine di salvaguardarlo dal peccato. Tra i “consigli” di Satana a Mosè (A) leggiamo: “O Mosè, non restare solo con una donna estranea, poiché se qualcuno fa ...
  • Parlare alle spalle di chi non prega, è considerato ghaybah (maldicenza)?
    8087 Diritto e Precetti 2011/10/23
    Lo Shaykh Ansari (ra) definendo la maldicenza (ghaybah) disse: “Dall’insieme delle opinioni dei giurisperiti si deduce che la ghaybah consiste nel parlare alle spalle della gente dicendo cose che infastidirebbero l’interessato[1]. La maldicenza è uno dei peccati maggiori ed è stata severamente ...
  • È permesso tradire la fiducia di miscredenti e ingannatori quando si costudisce un loro deposito?
    6472 Etica pratica 2011/12/21
    Ciò che ci dicono gli insegnamenti delle nostre guide religiose è che un operaio o chiunque altro di cui un’altra persona si fida e gli affida un deposito, non deve tradire la fiducia dell’altra parte, anche se questa (il datore di lavoro o altri) fosse una persona ...

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    64109 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    40041 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    39083 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    34823 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    30838 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27199 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    24218 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23615 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    21167 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20620 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...