Ricerca Avanzata
Visite
63456
Data aggiornamento: 2011/05/22
Domanda concisa
Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
Domanda
Qual è la regola islamica in merito all’avere un rapporto normale (privo di contatti fisici)?
Risposta concisa

Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole islamiche, affinché la purezza e la virtù di entrambi non si macchino.

Secondo la sacra sharia islamica, ogni tipo di relazione diretta o indiretta, tra una ragazza e un ragazzo, prima del matrimonio, se sussista l’intenzione di provare piacere (sessuale), oppure esista il pericolo di corruzione o peccato, non è permessa.

Al contrario non c’è problema ove trattasi di relazioni di lavoro, professionali, scientifiche, scolastiche e accademiche, a condizione che non siano causa di corruzione e le regole della sharia vengano rispettate.

Risposta dettagliata

Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Il sacro Corano dice: “Fa parte dei Suoi segni l'aver creato da voi, per voi, delle spose, affinché riposiate presso di loro, e ha stabilito tra voi amore e tenerezza[1]. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo hanno uno dell’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole islamiche, affinché la purezza e la virtù di entrambi non si macchino.

L’Islam, per soddisfare i bisogni della donna e dell’uomo, ha istituito il matrimonio, (permanente e a termine) e ogni tipo di relazione fisica, carezza o anche parola romantica dev’essere rinviata a dopo la formula del matrimonio.

Allo stesso modo una ragazza e un ragazzo che sono fidanzati e si devono sposare a breve, non possono provare piacere l’uno con l’altro, anche se si trattasse solo di parole romantiche o darsi la mano.

In ogni modo, secondo l’Islam, il soddisfacimento dei bisogni sessuali deve avvenire entro i limiti stabiliti dalla sacra sharia. Il matrimonio a termine è una soluzione, che prevede però delle condizioni, tra cui il permesso del padre e della madre (le altre condizioni si possono trovare nei compendi di regole religiose)[2].

La maggior parte dei marja' contemporanei affermano che il matrimonio (permanente e temporale) di una ragazza vergine, è condizionato dal permesso paterno o del nonno paterno, nel caso il padre sia defunto[3]. Se non è vergine, oppure suo padre e il nonno paterno non sono in vita, non c’è bisogno del permesso.

Nel caso una persona voglia frequentare in modo normale un individuo di sesso differente, è permesso o no?

Analizzando i responsi dei marja' ad alcuni quesiti, otterremo la risposta della domanda appena posta:

D1: C’è differenza se una donna e un uomo non mahram[4] conversano direttamente o da lontano?

Tutti i marja': No, non c’è differenza, e in entrambi i casi se si ha l’intenzione di provare piacere o sussista il pericolo di commettere peccato, è vietato[5].

D2: Qual è la regola per chattare con una persona di sesso differente, se si scambiano solo parole normali?

Tutti i marja': Se sussiste il pericolo di corruzione o commettere peccato, non è permesso[6].

D3: È permesso che un uomo saluti una donna non mahram o, viceversa, una donna saluti un uomo non mahram?

Tutti i marja': Se non c’è l’intenzione di provare piacere o il pericolo di cadere in peccato, non c’è problema[7].

D4: Qual è la regola per scherzare con un non mahram?

Tutti i marja': Se si vuole provare piacere (sessuale) o si tema di commettere peccato, non è permesso[8].

D5: C’è qualche problema se una ragazza e un ragazzo intrattengono rapporti amichevoli sul lavoro o durante le feste?

Tutti i marja': L’amicizia tra una ragazza e un ragazzo non è permessa, poiché c’è la possibilità di commettere peccato, mentre i rapporti di lavoro, se non sono causa di corruzione e vengono rispettati i criteri della sharia, sono permessi[9].

D6: Qual è la regola per la corrispondenza con un non mahram e il discutere di questioni sessuali via mail?

Tutti i marja': Non è permesso discutere di questioni che sono causa di corruzione o la facilitano[10].

Dall’insieme delle informazioni e dei quesiti analizzati, possiamo dedurre che ogni tipo di relazione tra una ragazza e un ragazzo prima del matrimonio, diretta o indiretta, se c’è l’intenzione di provare piacere (sessuale), oppure sussiste il pericolo di corruzione o peccato, non è permessa. Al contrario non c’è problema qualora si trattasse di relazioni di lavoro, professionali, scientifiche, scolastiche e accademiche, a condizione che non siano causa di corruzione e le regole della sharia vengano rispettate[11].



[1] Sacro Corano, 30:21.

[2] Tawdhih al-Masa'il Maraji', vol. 2, pp. 449-460; Tahrir al-Wasilah, vol. 2, pp. 701-707 e 734-736.

[3] Questo significa che il matrimonio di una ragazza vergine, senza il permesso del padre, è sia vietato, sia nullo.

[4] Mahram si riferisce a coloro che hanno un tipo di relazione famigliare o di latte, che impedisce loro di sposarsi l’uno con l’altra.

[5] Imam Khomeini, Istifta'at, vol. 3, quesito 52; Bahjat, Tawdhih al-Masa'il, questione 1936; Makarem Shirazi, Istifta'at, vol. 1, questione 819; Tabrizi, Istifta'at, 1622; Safi , Jami' al-Ahkam, vol. 2, pag. 1673; Nuri, Istifta'at, vol. 2, questione 656; Fazel Lankarani, Jami' al-Ahkam, vol. 1, 1718; Khamenei, Ajwabat al-Istifta'at, quesito 1145; Al-'Urwah al-Wuthqa, vol. 2, Il matrimonio, questione 3; Sistani.org, quesito 19 e 20; Ufficio dell’ayatollah Vahid Khorasani.

[6] Sistani.org; Tabrizi.org e gli uffici degli altri marja'.

[7] Al-'Urwah al-Wuthqa, vol. 2, Il matrimonio, questione 39 e 41.

[8] Ivi, questione 31 e 39; Fazel Lankarani, Jami' al-Ahkam, vol. 1, questione 1720; Khamenei, Istifta', questione 782.

[9] Khamenei, Istifta', questione 651 e 779 e gli uffici degli altri marja'.

[10] Khamenei, Istifta', vol. 3, Domande varie, domanda 127 e gli uffici degli altri marja’.

[11] Estratto dal libro Resale-ye daneshjui, vol. 16, pp. 191-195.

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    63450 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    39758 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    38540 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    34622 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    30694 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27117 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    23980 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23420 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    20767 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20465 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...