Ricerca Avanzata
Visite
8140
Data aggiornamento: 2010/08/25
Domanda concisa
Il Corano che oggi è nelle nostre mani in quale epoca è stato raccolto e ordinato?
Domanda
Il fatto che quando il nobile Messaggero (S) recitava i versetti del Corano alla gente, gli individui responsabili della scrittura della rivelazione, scrivevano questi versetti, è ovvio; ma in quale epoca sono stati raccolti i versetti coranici ed è avvenuta la loro compilazione generale? Questa raccolta, che oggi è nelle nostre mani con il nome di “Corano”, in quale epoca è apparsa per la prima volta?
Risposta concisa
Continue...
Risposta dettagliata

Riguardo alla raccolta del Corano esistono tre opinioni:

a.     Il Corano è stato raccolto all’epoca del Profeta (S), con le sue istruzioni e sotto l’irradiazione della guida divina, anche se lo stesso Messaggero (S) non ha scritto il Corano personalmente, né ha raccolto i versetti.[1]

b.    Il Corano esistente è stato raccolto e compilato dal nobile Alì (A) dopo la morte del Profeta (S), durante l’epoca in cui il nobile Alì (A) conduceva vita ritirata.[2]

c.     Il Corano è stato raccolto e compilato dopo la morte del Profeta (S), tramite alcuni sui compagni, all’infuori dell’imam Alì (A).[3]

Molti sapienti sciiti, soprattutto i più recenti, e altresì i ricercatori moderni, sono convinti che il Corano fu raccolto all’epoca del Profeta (S) con le sue istruzioni.[4]

Alcuni sciiti, invece, accettano la seconda opinione e considerano il Principe dei Credenti (A) il raccoglitore del Corano.[5] Tuttavia molti sunniti prediligono la terza opinione e anche gli orientalisti normalmente accettano questo parere, aggiungendo che: “Il Corano raccolto dal nobile Alì (A), non fu considerato dai compagni [del Profeta (S)]”.

È chiaro che secondo la prima opinione e la seconda, tutta la raccolta del Corano è connessa a Dio e le sure, insieme al loro ordine, sono rivelazione divina, poiché l’Inviato dell’Islam (S) in base ai versetti “Egli non parla secondo il proprio istinto, ma ciò che dice non è altro che rivelazione rivelata“[6], parlava solamente con l’aiuto della rivelazione, specialmente nelle questioni religiose. Anche gli infallibili Imam (S), pur non essendo profeti, continuavano la via del Messaggio e possedevano la virtù divina dell’infallibilità e la sapienza divina.

Coloro che hanno accettato la terza opinione, non solo non possono dimostrare la natura divina delle sure e del loro ordine, bensì, in realtà, la negano e includono lo stile personale dei compagni del Profeta (S) in questa questione.

È necessario esporre alcuni punti importanti:

1.     L’allamah Tabatabai in conformità al nobile versetto “Certamente noi abbiamo inviato il zikr e certamente noi ne siamo i custodi”[7], afferma che le caratteristiche riportate per il Corano, come l’eloquenza e l’incapacità di crearne uno simile, sono tutte presenti nel Corano che è nelle nostre mani, concludendo che questo Corano è lo stesso conosciuto nell’epoca islamica e durante la vita del grande Messaggero (S).[8]

Quest’affermazione anche se nega l’alterazione del Corano, però non può dimostrare che questa raccolta, in questa forma, sia stata rivelata; poiché le caratteristiche citate non sono tali da poter dimostrare che l’ordine dei versetti che formano le sure, insieme all’ordine delle sure che hanno formato il Corano, siano come quelli dell’epoca del Profeta (S).

2.     Se qualcuno potesse dimostrare la miracolosità numerica, oltre che delle parole e delle frasi coraniche, anche nell’ambito delle sure e del loro ordine; cioè potesse provare che esiste un legame numerico speciale tra i versetti di una sura e tra le sure stesse che non può essere creato dall’umanità, in questo caso, si potrebbe dimostrare anche la rivelazione divina delle sure e del loro ordine, però non si potrà ancora dimostrare la rivelazione divina dell’ordine di tutti i versetti che sono stati raccolti in una sura.[9]

Fonti per approfondire l’argomento:

Hadavi Tehrani Mahdi, Mabani-e Kalami-e Ejtehad.



[1] Cfr. Seyyed Abdal-Wahhab Taleqani, 'Olum-e Qor'an, pag. 83.

[2] Cfr. Seyyed Mohammad Reza Jalali Na'ini, Tarikh-e Jam'-e Qor'an-e Karim, pag. 87.

[3] Questa opinione è accettata dalla maggior parte dei sunniti. Ivi, pp. 19-51.

[4] Cfr. Seyyed Abdal-Wahhab Taleqani, 'Olum-e Qor'an, p. 83; Seyyed Alì Milani, Al-Tahqiq fi Nafi al-Tahrif 'an al-Qur'an al-Sharif, pp. 41-42 e pag. 46; Muhammad Hadi Ma'rifat, Syanat al-Qur'an min al-Tahrif, pag. 34.

[5] Cfr. Seyyed Mohammad Reza Jalali Na'ini, Tarikh-e Jam'-e Qor'an-e Karim, pag. 80.

[6] Sacro Corano, 53:3-4.

[7] Sacro Corano, 15:9.

[8] Cfr. Allamah Tabatabai, Al-Mizan, vol. 12, pp. 104, 106 e 138.

[9] Hadavi Tehrani Mahdi, Mabani-e Kalami-e Ejtehad, pp. 54-55, Mo’assese-ye farhanghi-ye kane-ye kherad, Qom, prima stampa, 1998.

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    63450 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    39758 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    38540 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    34622 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    30694 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27117 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    23980 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23420 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    20767 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20465 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...