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Data aggiornamento: 2010/07/17
Domanda concisa
È possibile che un giorno cada anche il governo dell’imam Mahdi (aj)?
Domanda
La storia insegna che alla fine ogni governo o civiltà cade, è possibile che un giorno cada anche il governo dell’imam Mahdi (aj)? Ossia che la gente si abitui e si stanchi di esso?
Risposta concisa

Una tal cosa non è concepibile durante il governo mondiale dell’Imam del Tempo (che Allah affretti la sua manifestazione), poiché i governi crollano o a causa dell’oppressione e della deviazione dai principi della giustizia, o perché ingannano la gente che poi si stanca. Queste cause durante il governo mondiale del nobile Mahdi (aj) saranno impossibili.

Risposta dettagliata

Il declino o la caduta di un governo è possibile in due casi:

a.             Il crollo delle basi di ogni governo è dovuto all’oppressione e all’allontanamento dalla verità e dalla giustizia, il cui risultato sarà la ribellione e l’insurrezione della gente contro il governo, o l’invasione da parte di eserciti stranieri, che terminerà con la caduta del governo. Molti governi, nell’arco della storia, furono rovesciati proprio per questo motivo; per es., durante l’era islamica il governo omayyadi, a causa dell’oppressione e dell’ingiustizia, cadde grazie agli abassidi; o il governo abasside a sua volta fu distrutto dall’invasione dei mongoli; o il governo sassanide si arrese totalmente di fronte all’invasione dei musulmani, poiché l’oppressione era tale che la gente non aveva alcun interesse a difendere tali governi. Al contrario, cercava un salvatore che la liberasse dall’oppressione. Anche la Rivoluzione islamica e il conseguente rovesciamento del governo dello scià furono possibili grazie all’insurrezione del popolo iraniano di fronte all’oppressione.

Durante la storia tutti i governi oppressori si imbatterono in una situazione simile conclusasi con una disfatta interna o in seguito a un’invasione straniera. A causa dei conflitti interni e della stanchezza della gente, questi governi, si arresero e furono sconfitti.

b.             Un altro motivo della caduta di un governo si deve all’inganno della gente attraverso la propaganda e il fatto che questa si avvilisce: ciò che accadde al tempo del governo del Principe dei Credenti (pace su di Lui). La pesante propaganda nemica e le guerre imposte all’Imam (pace su di Lui) non permisero alla gente di quell’epoca di ragionare, oltre al fatto che a causa del traviamento della società del tempo, l’Imam (A) non volle accettare il potere; poiché sapeva che coloro che nella società avevano ruoli importanti erano troppo deviati e l’applicazione della giustizia su di essi avrebbe creato molti problemi al governo. Inoltre, la gente, a causa dell’allontanamento dalla verità del puro Islam, non poteva opporre resistenza di fronte al traviamento e alla propaganda negativa[1]; in conclusione il risultato non fu altro che il martirio di quel Nobile (A) e la fine del suo governo.

Però nel governo globale dell’eminente Luogotenente di Allah (aj), il primo caso non è concepibile; poiché la gente ha elaborato il proprio sapere e intelletto e il livello intellettuale e sapienziale è progredito; l’unico governo mondiale sarà in possesso delle principali strutture di propaganda e diffusione; tutte le regole islamiche, come ordinare il bene e vietare il male, saranno applicate. Quindi è inconcepibile che la gente si avvilisca durante tale governo e possiamo escludere anche il secondo caso (l’inganno della gente).

Sicuramente Satana sarà ancora attivo e ingannerà alcuni individui, però la maggior parte della gente, per i motivi citati, dopo aver conosciuto la verità non si lascerà ingannare e non si avvilirà.[2]



[1] Dr. Seyyed Ja'far Shahidi, Alì az zaban Alì ya Zendeghi Amir al-Mu’minin Alì (A), Daftar-e nashr-e farhanghi-e eslami, 2000, pag. 64-160; Dr. Seyyed Ja'far Shahidi, Sire-ye siasy-e va ejtema'y-e emam Alì (A); seyyed Sa'id Lavasani, Daftare tadvin va pejuheshe daneshgah azad-e eslami, 1380, pag. 51-76.

[2] Per informazioni concise riguardanti il governo globale dell’imam Mahdi (A) cfr.: Naser Makarem Shirazi, Mahdi Enghelabi Bozorg; Ebrahim Amini, Dadgostar-e Jahan; Hadi Kamil Sulayman, Ruzegar-e rahayy, traduzione Alì Akbar Mahdipur, vol. 2.

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